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Pasquetta in Campania

Come vivere una giornata all’insegna del divertimento e del relax grazie al patrimonio culturale campano.

Cosa fai a Pasquetta?” Lo sappiamo tutti che questa domanda ve la stanno ponendo già da settimane. Eppure, si sa, si arriva sempre all’ultimo minuto per scegliere come trascorrere questa giornata. Il motivo, probabilmente, è anche da ricercarsi nella vastità di opzioni che la nostra regione ci offre.

La Campania, infatti, è ricchissima di luoghi da scoprire ed è, al contempo, la più indicata per trascorrere il Lunedì dell’Angelo, visto il clima mite, tipicamente primaverile.

La Pasquetta è il giorno giusto, insomma, per una gita fuori porta con amici e familiari.

In questo articolo ecco qualche suggerimento di attività all’aperto per chi è a corto di idee.

 

Gita culturale all’aperto

Una delle mete predilette per la scampagnata di Pasquetta è costituita, sicuramente, dalla Reggia di Caserta.

Il luogo, inserito in un’atmosfera che riporta ad un’altra epoca, costituisce un ottima opportunità per chi vuole unire la visita culturale alla passeggiata nella natura, grazie anche al biglietto unico che consente la visita sia agli appartamenti storici che al parco. E, per chi non ha voglia di fare la fila, si possono acquistare i biglietti anche online, sul sito ufficiale della reggia di Caserta.

  • Orario di apertura degli Appartamenti Storici: 8:30 – 19:30
  • Orario di apertura del Parco: 8:30 – ultimo ingresso- 18:00 -chiusura- 19:00
  • Orario di apertura del Giardino Inglese: 8:30 – ultimo ingresso- 17:00 -chiusura- 18:00

Situazione molto simile a quella della Reggia di Caserta viene offerta anche a Napoli, dove potrete trascorrere una giornata all’interno del Museo e Real Bosco di Capodimonte. Anche in questo caso, infatti, potrete organizzare una giornata all’insegna della cultura, senza, però, rinunciare alla passeggiata all’aperto e senza restare troppo in attesa.

Il sito del Museo di Capodimonte, infatti, offre anch’esso la possibilità di acquistare in anticipo il biglietto. Unica differenza dalla reggia vanvitelliana è l’ingresso gratuito per il parco.

  • Orari di apertura del Museo:
    Primo piano 8:30 – 19:30
    Secondo e terzo piano 9:30 – 17:00
  • Orari di apertura del Parco: 7:00 – 19:30

Non è cosa nuova, dunque, che gli immensi giardini della Reggia di Caserta e di Capodimonte siano sempre meta di scampagnate, ma l’occasione è anche ghiotta per vedere gli altri complessi culturali offerti dalla nostra terra. Uno di questi è costituito dagli scavi di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata, che conservano alcuni dei tesori più importanti dell’intero patrimonio culturale mondiale.

Nello stesso anno, nel 1997, le 3 aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata, infatti, sono state inserite all’interno della lista del patrimonio mondiale dell’Unesco.

Tutti e 3 i siti hanno delle peculiarità che le rendono, seppur simili, estremamente diverse ma che insieme costituiscono una testimonianza completa e vivente della società e della vita quotidiana romana.

  • Orari di apertura delle 3 aree archeologiche: 8:30 – 19:30

 

Gita nelle oasi naturali:

Per gli appassionati delle gite fuori porta e della natura, invece, potrebbe essere interessante trascorrere una giornata all’interno di una delle 42 Aree Naturali riconosciute presenti in Campania.

Ad esempio la Baia di Ieranto, posizionata tra le acque cristalline dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella, dinanzi ai Faraglioni dell’isola di Capri.

Il bene, donato al FAI nel 1987, è raggiungibile esclusivamente a piedi attraverso un sentiero di media difficoltà di circa 40 minuti che parte da Nerano.

  • La Baia è aperta al pubblico tutti i giorni, dall’alba a un’ora prima del tramonto.

Per chi, invece, desidera un luogo più facilmente raggiungibile in automobile, si consiglia l’Oasi di Persano.

L’Oasi WWF di Persano si trova all’interno di un Sito d’Importanza Comunitaria tra i comuni di Campagna e Serre, nella provincia di Salerno. L’area, che si estende per circa 110 ettari ed è conosciuta soprattutto per la presenza della lontra, è infatti dotata di una grande area di parcheggio.

  • E’ visitabile tutto l’anno, dalle 10:00 alle 15:00 nei periodi invernali e dalle 9:00 alle 17:00 nei periodi estivi.

Gli appassionati di bird watching, invece, possono recarsi presso l’Oasi lago di Conza, che si trova all’interno di un Sito d’Importanza Comunitaria nel Comune di Conza della Campania, in provincia di Avellino.

Le sue caratteristiche geografiche rendono l’area un punto di ristoro e riposo per gli uccelli durante la rotta migratoria tra Tirreno e Adriatico. All’interno di quest’oasi, infatti, sono state censite oltre 100 specie, tra cui gli aironi.

  • Il sito è aperto tutte le domeniche e i giorni festivi, dalle 9:00 alle 17:00.

 

 

Gita vista mare

Pasquetta al mare, invece, più che una tendenza, è una speranza. La speranza che le condizioni climatiche siano favorevoli ai bagni. Non basta solo che ci sia il sole, ma deve anche far caldo.

In questo caso, sono numerose le zone dove poter trovare pace, tranquillità e paesaggi da cartolina.

Per esempio, nella Costiera Sorrentina, le spiagge di Sorrento e Vico Equense sono da sempre le più frequentate durante questa giornata: questo non solo per la bellezza del posto, ma anche perché, oltre a vedere il mare, si può decidere di fare anche una bella passeggiata nei vicoletti, con le soste alle tante botteghe tipiche dove acquistare souvenir e alimenti tradizionali del posto.

Nella Costiera Amalfitana, invece, possiamo immergerci nella struggente bellezza del lungomare di Maiori, passando per Amalfi, fino a giungere a Vietri. Qui, oltre al mare, si può andare alla scoperta delle famose ceramiche del luogo.

Da non dimenticare, poi, ci sono le isole di Procida, Capri, dove potrete percorrere un itinerario naturalistico a piedi, e Ischia.

Passare la Pasquetta a Ischia comporta numerosi vantaggi: si possono trovare spiagge accoglienti e fonti termali, sia a pagamento che gratuite, oppure si può organizzare una visita al famoso Castello Aragonese.

  • Il Castello Aragonese è aperto tutto l’anno, 7 giorni su 7, dalle ore 9 fino al tramonto

 

Ora non vi resta che impacchettare la vostra frittata di maccheroni e il vostro casatiello e partire per una giornata all’insegna della cultura campana.

Maria Anna Ambrosino

Laureata in Storia e Critica d'arte presso l'Università degli Studi di Salerno. Borsista presso ISISLab all'Università degli Studi di Salerno. Social Media Manager e gestore delle attività del Progetto Hetor. Open Data specialist.

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